Ultimo per oggi, vediamo il numero cinque. Come nel caso del quattro, abbiamo anche qui una scrittura leggermente diversa fra l’arabo classico e il persiano/farsi. Troviamo quindi o un cerchiolino tondo (simile alla h dolce isolata), da non confondere con lo zero che si scrive con un puntino «di misura nulla», oppure una variante dello stesso tondo, a forma di cuoricino rovesciato o di fiammella.
Per quanto riguarda la pronuncia, il segno kh iniziale è un suono unico, gutturale, mentre la h finale è come di consueto il segno ortografico del femminile/neutro e pertanto non si pronuncia (mentre si cambia in t nella eventuale liaison con parole successive che comincino per vocale).
#staytuned #peroggibasta #unnumeroalgiorno #numerando
Pingback: Quindici – un numero al giorno – ilripassinodimatematica