«Una parola al giorno», quattro lingue con permesso di soggiorno euro-mediterraneo, per comunicare con piacere persino la matematica!
Oggi, come si suol dire, si fa la differenza.
Nelle lingue latine, da un composto di fero-fers-tuli-latum-ferre (ve lo ricordavate??), ha lo stesso significato etimologico della radice araba faraqa (da cui – notiamo en passant – deriva anche il termine Ifriqiyyah, nome arabo dell’Africa).
Una parola, quindi, di alto valore filosofico e interculturale, oltre che matematico.
Per approfondire quest’ultimo aspetto, che principalmente ci interessa, è d’obbligo notare che «differenza» è il termine corretto per indicare il risultato dell’operazionearitmetica di sottrazione.
La convergenza delle etimologie ci aiuta a riflettere sul valore della «differenza» come risultato del «mettere da parte» o «separare» qualcosa, o più precisamente una parte dal tutto.
Ecco allora che possiamo anche parlare di «differenza di due insiemi», altra operazione logica insieme a quella di unione che abbiamo già presentato. Per l’esattezza, l’insieme sottrazione di due insiemi A e B può essere definito come l’insieme di tutti i punti di A che non appartengono a B.
Diagramma di Venn a seguire in un prossimo aggiornamento di questo stesso articolo.
#staytuned #unaparolaalgiorno
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