Il cervello che compensa per autismo, OCD, dislessia
Un interessante studio sui disturbi dell’apprendimento. Dopo averlo letto, sorgono spontanee alcune domande…
SCOPERTE â Disturbi dello spettro autistico, disturbo ossessivo compulsivo, sindrome di Tourette, dislessia, disturbo specifico del linguaggio (DSL). Tutte le persone che soffrono di uno di questi disordini del neurosviluppo hanno qualcosa in comune: si tratta della memoria dichiarativa (chiamata anche memoria esplicita), un sistema estremamente potente che, nel cervello, cerca di compensare per quello che non funziona.
Lâipotesi arriva dal neuroscienziato Michael Ullman, direttore del Brain and Language Laboratory di Georgetown, che ha pubblicato le sue scoperte su Neuroscience & Biobehavioral Reviews. Secondo Ullman questa compensazione permette alle persone autistiche di imparare una sorta di âcopioneâ per gestire le situazioni sociali. Permette alle persone che soffrono di ocd o di sindrome di Tourette di controllare le proprie compulsioni e tic nervosi, e a chi invece combatte contro la dislessia e il DSL di trovare una qualche strategia per gestire la lettura e i problemi nel linguaggio.
âCi sonoâŚ
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ilripassinodimatematica View All →
Laureata in matematica all’universitĂ di Pavia (laurea quadriennale a indirizzo didattico), la vita mi ha portato a un ruolo di responsabilitĂ nella rappresentanza dell’Islam italiano e a un intenso lavoro di studi interreligiosi. Nel tempo libero studio nuove lingue, esploro nuovi argomenti e strumenti della matematica, curo il mio terrazzino con vista skyline meneghina e mi diletto di tourism management. Non sono un’atleta ma mi piace camminare.